In questi anni Franco Porcasi mette a punto una nuova tecnica di stesura «a spatola» del colore sulla tela che diviene il mezzo espressivo definitivo dell'artista. Nasce uno stile assolutamente personale ed originale che richiama alla mente antichi affreschi. I temi trattati vanno dalle nature morte alla mitologia, dai cavalli alla figure umana, in particolare quella femminile. Le composizioni presentano, nella loro invenzione, una struttura architettonica serrata ed equilibrio; non sono statiche, seppur le figure vivano un'atmosfera silente di sospensione metafisica. Alcune opere vengono impreziosite dall'utilizzo della foglia d'oro.